Associare la Sagrada Família a Gaudí è qualcosa che la maggior parte del mondo conosce. Sebbene sia vero che senza Gaudí sarebbe impossibile contemplare questo bellissimo tempio, la realtà è che nel corso dei suoi 139 anni di storia è stata necessaria la collaborazione di diversi architetti alla Sagrada Família. Ed è grazie a tutti loro che oggi possiamo contemplare questa magnifica costruzione, ancora incompiuta.
Ma partiamo dall’inizio. Fu Francisco de Paula del Villar a ricevere l’incarico di progettare la Sagrada Familia nel 1882.. Il progetto originale della Sagrada Família si basava sulle formule caratteristiche dello stile neogotico, molto popolare negli edifici dell’epoca. Tuttavia, a causa dell’elevato costo delle opere e dei materiali utilizzati, l’anno successivo fu licenziato e l’opportunità fu data a un giovane architetto che cominciava a distinguersi per l’originalità dei suoi disegni e la bellezza dei suoi progetti.
L’architetto in questione era Antoni Gaudí, che si occupò del progetto e della sua riprogettazione, assumendo la direzione dei lavori fino al giorno della sua morte, avvenuta nel 1926. Da quella data, ci sono stati numerosi architetti della Sagrada Família fino ai giorni nostri. E questo è il suo percorso.
Architetto Domènec Sugranyes (1926-1938)
Fu Domènec Sugrañes i Gras a subentrare a Gaudí dopo la sua morte. Architetto modernista e uno dei principali collaboratori di Gaudí, era uno specialista in calcoli strutturali ed è che ha realizzato il progetto strutturale della Sagrada Família quando era ancora incaricato di collaborare.. Durante i 12 anni della sua direzione, lasciò la facciata della Natività praticamente completata.
Architetto Francesc de Paula Quintana (1939-1966)
Francesc de Paula Quintana i Vidal, un altro dei principali discepoli di Gaudí, subentrò a Sugranyes alla sua morte. È responsabile di la ricostruzione e il recupero di tutta la documentazione distrutta a causa degli atti di vandalismo avvenuti nella chiesa durante la guerra civile. In questo modo è stato possibile proseguire i lavori di costruzione.
Durante la sua direzione dei lavori, fu completata la facciata della Natività, fu iniziata quella della Passione e fu inaugurato il museo per spiegare ai visitatori tutte le peculiarità della Sagrada Família.
Architetti Isidre Puig i Boada e Lluís Bonet i Garí (1966-1983)
Entrambi gli architetti, anch’essi discepoli di Gaudí, furono incaricati di proseguire la direzione dei lavori. Durante la sua guida furono completati i campanili della facciata della Passione e iniziarono i lavori di costruzione delle facciate delle navate laterali.
Architetto Francesc Cardoner (1983-1985)
Francesc de Paula Cardoner i Blanch, collaboratore degli architetti precedenti, ha assunto la direzione dei lavori per un breve periodo, durante il quale sono proseguiti gli interventi sulle facciate laterali. È stato anche l’architetto che ha progettato la Casa-Museo Gaudí.
Architetto Jordi Bonet i Armengol (1985-2012)
Figlio di un altro degli architetti della Sagrada Família, Lluis Bonet, assume la direzione dei lavori per un lungo periodo di tempo. In questi anni Josep Maria Subirachs, che in stretta collaborazione con Jordi Bonet fu incaricato di scolpire la chiesa, è responsabile del fatto che oggi possiamo ammirare l’intero insieme scultoreo dedicato alla Passione di Cristo.
Durante questo periodo di gestione dei lavori, furono gettate le fondamenta di tutte le navate e furono costruite le volte, le colonne e le facciate della navata principale. Allo stesso tempo, è quando vengono presentate le candidature al Patrimonio Mondiale dall’UNESCO alla cripta della chiesa e alla facciata della Natività. Inoltre, il 7 novembre 2010, la Sacra Famiglia è considerata una basilica minore, nomina fatta da Papa Benedetto XVI.
Architetto Jordi Faulí (2012-oggi)
Jordi Faulí i Oller, entrato in cantiere nel 1990 come collaboratore di Jordi Bonet, ha assunto la direzione ed è ora responsabile dell’avanzamento dei lavori. è ora responsabile dell’avanzamento dei lavori.. In questi 9 anni iniziarono i lavori per le torri degli Evangelisti e di Maria e Gesù. Contemporaneamente furono completati la sacrestia occidentale e il fantastico chiostro dedicato alla Virgen de los Dolores.
Oggi la Sagrada Família sta completando la torre della Vergine Maria, la seconda torre più alta della chiesa con i suoi 138 metri di altezza.
Altre collaborazioni di architetti nella Sagrada Família
In un progetto di questa portata è necessaria la collaborazione di una moltitudine di professionisti, senza il cui contributo sarebbe stato impossibile realizzare questa splendida costruzione. Anche se non hanno ricoperto il titolo di direttore dei lavori, meritano un riconoscimento. E per il loro merito e la loro dedizione, fanno parte del fantastico cast di architetti della Sagrada Família.
È il caso di nomi come Francesc Berenguer i Mestres, Joan Rubió i Bellverentrambi collaboratori e discepoli di Gaudí, che grazie alle loro conoscenze e alla loro dedizione hanno reso possibile ammirare oggi una delle meraviglie moderne dell’umanità.
Grazie a tutti questi professionisti, dagli architetti della Sagrada FamíliaLo stato attuale della Basilica è visibile oggi, dai suoi scultori, ai maestri artigiani e alle persone specializzate in diversi mestieri che hanno lavorato con dedizione durante questi 139 anni. E mentre non vediamo l’ora di vederlo il giorno del suo completamento, possiamo solo rendere omaggio a loro e ringraziarli per la bellezza che hanno contribuito a creare.